STRESS E POSTURA
di Emanuela D’Ingeo
Personal Trainer
STRESS E POSTURA – Lo stress incide sulla postura.
Di natura psicologica i fattori di stress sono in grado di produrre notevoli cambiamenti nel sistema muscolo-scheletrico,influenzando il funzionamento del corpo.
Il problema che si cerca di risolvere riguarda lo stress indotto alla catena cinetica che ci permette di attuare quella facoltà così importante come la postura eretta condizionata anche da intolleranze alimentari(allergie ,intolleranze,additivi chimici e coloranti alimentari,metalli pesanti…)
Non si puo’ stare bene se il nostro corpo e’ inquinato e avvelenato da farmaci,da cibi non naturali,da una alimentazione sbagliata ,da acqua non pura,da aria inquinata…Ma anche da cattive abitudini :ad esempio troppo poco movimento fisico.Sono noti a tutti i danni dovuti ad abitudini sedentarie.
POSTURA E AMBIENTE DI LAVORO
Decreto Legislativo 9 aprile 2008 Decreto Legislativo 9 aprile 2008 nr nr. . 81 Attuazione dell’articolo 1 della 81 Attuazione dell’articolo 1 della Legge 3 agosto 2007 n. 123 Legge 3 agosto 2007 n. 123 in materia di tutela della salute e in materia di tutela della salute e sicurezza sicurezza nei luoghi di lavoro nei luoghi di lavoro Supplemento Ordinario n. 108/L alla Supplemento Ordinario n. 108/L alla Gazzetta Ufficiale di data 30 aprile 2008 Gazzetta Ufficiale di data 30 aprile 2008 n. 101
Con il D.Lgs. D.Lgs.626/94 si introducono nella legislazione italiana novit 626/94 si introducono nella legislazione italiana novità significative per quanto riguarda la tutela della salute dei lavoratori della prevenzione e sicurezza nel mondo del lavoro. Il decreto prescrive misure per sicurezza nel mondo del lavoro. Il decreto prescrive misure per la tutela la tutela della salute e per la sicurezza dei lavoratori in tutti i settori privati o pubblici.
Il concetto di prevenzione diventa punto centrale del decreto imponendo ai datori di lavoro l’individuazione, valutazione, riduzione dei fattori di rischio per la salute dei lavoratori. In riferimento alla salute della schiena il decreto individua l’ attività al videoterminale e la movimentazione manuale dei carichi mansioni particolarmente pericolose per l’integrità della colonna vertebrale.
Si intendono per movimentazione manuale dei carichi, le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o più lavoratori, comprese le azioni del sollevare, deporre, spingere, tirare, che, per le loro caratteristiche comportano tra l’altro rischi condizioni ergonomiche sfavorevoli, comportano tra l’altro rischi di lesioni i di lesioni dorso dorso-lombari: lesioni a carico delle strutture lombari: lesioni a carico delle strutture osteomiotendinee nervo e nervovascolari a livello dorso lombare.
PATOLOGIE DEL RACHIDE
Lombalgia, lombosciatalgia, lombocruralgia: sintomatologie più frequenti, inducono il lavoratore a rivolgersi al medico di base per la terapia e l’astensione dal lavoro.
Nei Paesi industrializzati le patologie muscoloscheletriche rappresentano le più importanti cause di inabilitàe assenza dal lavoro per malattia.
Il NIOSH (IstitutoNazionaledella Sicurezzae dellaSalute sulLavoro) pone talipatologie al secondo posto nei problemi di salute più rilevanti nei luoghi di lavoro e riporta una prevalenza di lombalgia nell’arco della vita nella popolazione generale del 70%.
Negli Stati Uniti le patologie del rachide sono le principali cause di limitazione lavorativa nelle persone con meno di 45 anni ed assorbono il 33% dei costi totali di indennizzo.
E’ ormai noto che l’uso intensivo del computer puo’ essere una fonte di disagio e di dolore muscolo-scheletrico.Comprensibilmente,nello stare in media circa 40ore a settimana dietro una scrivania,il nostro organismo ha adottato la postura piu’sfavorevole.
MAL DI SCHIENA
problema di salute piu’ comune e colpisce 8 persone su 10 almeno una volta nella vita,in particolare ad essere colpita e’ la parte lombare,quella piu’ bassa,ma di fatto il dolore puo’comparire in ogni punto della schiena.
E’ uno delle piu’ frequenti conseguenze di disabilita’ professionale ed e’ frequntemente causa di assenza da lavoro.
Lo stress puo’ influenzare il corpo in molti modi,anche causando una dolorosa e persistente contrazione delle fasce muscolari della schiena e collo.
Gli episodi di lombalgia sono così ì definiti: definiti:“ “episodio doloroso acuto lombosciatalgia” ”dolore irradiato dolore irradiato all’ ’arto inferiore lungo il decorso arto inferiore lungo il decorso sensitivo del nervo sciatico (parte di L4, sensitivo del nervo sciatico (parte di L4, L5 e S1); L5 e S1); la la “ “lombocruralgia” ”radici pi radici più alte, più spesso L2 spesso L2 -L4 e il dolore L4 e il dolore è èirradiato alla irradiato alla coscia anteriore o coscia anteriore o anteromediale fino al ginocchio.
Il dolore dell’ ’arto può presente anche in assenza di dolore lombare.
Se i sintomi si protraggono oltre i tre mesi, si parla di lombalgia o mesi, si parla di lombalgia o ombosciatalgia cronica. .
Si definisce ricorrente quando gli episodi acuti si ripresentano dopo un periodo di benessere.
Bisogna sensibilizzare tutti a seguire un corretto programma di attivita’ fisica, al fine di diminuire gli agenti stressanti e quindi degenerativi e favorire gli stimoli adeguati ad affrontare con maggiore facoltà ciò che la natura ci riserva durante il nostro percorso di vita.
CONCLUSIONI
Non tutte le modificazioni legate all’ ambiente del lavoro ed all’invecchiamento sono inevitabili, l’attività fisica permette di rimanere in forma più a lungo e aiuta a vivere meglio e più felici.