LA CARNITINA

LA CARNITINA

Di Emanuela D’Ingeo

Personal Trainer – Atleta di Roberto Eusebio

 

La Carnitina

E’ un aminoacido non essenziale la cui sintesi all’interno del corpo umano avviene (a partire dagli aminoacidi lisina e metionina)  nel fegato e in parte nel rene e nel cervello Svolge la sua funzione primaria nel metabolismo dei grassi (come trasportatore degli acidi grassi) e la sua sintesi endogena richiede la presenza di quantita’ ottimali di vitamina C, B6 e ferro
Nella trasformazione delle molecole di grasso in energia, gli acidi grassi a catena lunga devono essere trasportati dal citoplasma della cellula al mitocondrio (sede di produzione energetica cellulare), un processo che richiede carnitina
In uno studio del 1983, fu somministrato ad alcuni pazienti 1 gr. di  carnitina  al giorno, osservando un calo nei livelli del colesterolo LDL da 295 a 234, con un incremento dell’HDL ed un declino dei trigliceridi  Come la Taurina, uno degli impieghi clinici della carnitina e’ quello a supporto del muscolo cardiaco. In uno studio su pazienti affetti da disturbi cardiaci, si e’ evidenziato la riduzione dell’angina pectoris e il miglioramento del tracciato cardiaco con una somministrazione di 6 gr. al giorno di carnitina
Altri studi hanno mostrato una migliorata tolleranza all’esercizio fisico da parte di pazienti affetti da cardiopatie, un calo del colesterolo cattivo e dei trigliceridi, in assenza di effetti collaterali

LA CARNITINA


 
Sembra possibile  che nell’esercizio prolungato, la carnitina endogena libera potrebbe essere insufficiente a soddisfare le richieste muscolari
 
La conseguente deficienza di carnitina libera nel muscolo può abbassare l’efficienza in corso di esercizio.
Secondo alcuni, la supplementazione con carnitina, migliorando la combustione dei grassi, avrebbe effetto sul risparmio del glicogeno muscolare e quindi sulla prestazione.
 
Uno studio effettuato su ciclisti tramite supplementazione di 2 gr. al giorno per 4 settimane, ha mostrato un aumento del VO2max del 6%
negli sport di resistenza (di tipo aerobico), consente un migliore utilizzo dei grassi, una migliore funzionalità del muscolo cardiaco (la carnitina è infatti maggiormente presente nel cuore e nel muscolo scheletrico) e quindi un costante e proficuo rifornimento di energia.
negli sport di forza e velocità (prettamente anaerobici), si ottiene un risparmio di glicogeno e di proteine muscolari, un miglior recupero ed una ridotta formazione di ammoniaca ed acido lattico, traducendosi in una migliore e protratta performance atletica (si riducono i sintomi da affaticamento).

LA CARNITINA


 
Può essere coadiuvante dei regimi alimentari ipocalorici e nelle diete iperlipidiche, in quanto consente un maggiore utilizzo, a scopo energetico, dei corpi chetonici formatisi, riducendo la possibilità che nell’organismo si verifichi uno stato di acidosi metabolica.
 
A dosaggi di 1 grammo al giorno (nei giorni di attività fisica: 500mg 30 minuti prima e 500 mg dopo; nei giorni di riposo: 500mg al mattino e 500mg nel primo pomeriggio), è consigliata per favorire l’ossidazione degli acidi grassi
In un recente studio, integrando la dieta con 3 grammi di carnitina giornalieri, si sono favoriti i processi di recupero dopo intensi allenamenti, dimostrando la sua proprietà anticatabolica

LA CARNITINA


azione detossificante;
effetto anticatabolico (il catabolismo è sempre accentuato negli sport di resistenza) con preservazione della massa magra;
possibilità di effettuare uno sprint a fine gara ( grazie al minor consumo di glicogeno durante la prestazione);
migliore recupero post attività, per condurre al meglio le performance fisiche successive consentendo un costante miglioramento e minori rischi di eventi traumatici a livello muscolare

LA CARNITINA

PERSONAL TRAINER MILANO

 

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