di Federico Rosmarini
atleta di Roberto Eusebio
INTEGRATORI
E’ importante sottolineare che, queste sostanze, ricavati del tutto naturali che consentono alle persone di migliorare la propria salute ed agli sportivi di incrementare le prestazioni, non hanno lo scopo di alterare il metabolismo ne quello di sostituire l’ alimentazione, bensì quello di integrarla.
In passato erano suddivisi in:
-integratori con finalità plastiche
-integratori con finalità energetiche
A seguito di studi approfonditi si è preferito, di recente, attuare una diversa suddivisione in:
integratori a base di proteine o amminoacidi
-a base di carboidrati
-integratori a base di grassi
-a base di vitamine e sali minerali
Prima di assumere sostanze di questo genere è però consigliabile aver acquisito una certa padronanza nei campi di alimentazione corretta ed allenamento, una volta raggiunto un sufficiente grado di esperienza si potrà godere in modo consapevole dei benefici apportati al fisico da queste sostanze come:
-prevenzione dal sovrallenamento
-ottimizzazione delle prestazioni
INTEGRATORI A BASE DI PROTEINE O AMMINOACIDI
Questo gruppo di integratori ha la principale finalità di assicurare materiale plastico, c’è però da dire che le proteine hanno un valore in base al loro spettro amminoacidico, è quindi inutile considerare solo la quantità di proteine contenuta in un prodotto senza considerarne la qualità. Infatti le proteine vegetali sono difficilmente assimilabili dal corpo umano, un po’ meglio sono quelle animali, ma le migliori proteine sono quelle di uova e latte. Il latte è composto per il 4% di proteine di queste l’ 80% sono caseine, ottima fonte proteica a lungo rilascio energetico avendo una struttura complessa, l’ altro 20% sono proteine del siero delle quali solo il 25% sono lattalbumine, le proteine qualitativamente migliori contenute nel latte, ideali al mattino o dopo un’ allenamento in quanto sono digerite immediatamente. Molti sportivi utilizzano integratori composti da miscele di queste 2 proteine utili a causa dei differenti tempi di rilascio delle componenti. Sul mercato sono inoltre rintracciabili prodotti a base d’ uovo che, fatta eccezione per il sapore, garantiscono un buon quantitativo di proteine di alta qualità.
L’ integrazione proteica è un fattore soggettivo e si dovrebbe calcolare in base alla quota proteica presente già all’ interno della propria dieta. Un ulteriore vantaggio di queste sostanze è la possibilità di assumere elevate quantità di proteine senza per questo introdurre nell’ organismo quantità eccessive di carboidrati e grassi.
AMMINOACIDI RAMIFICATI
Sono uno degli integratori più efficaci avendo funzioni sia plastiche che energetiche, sono composti da 3 amminoacidi essenziali:
-leucina
-isoleucina
-valina
Questi 3 si trovano più frequentemente nella composizione 2/1/1.
Queste sostanze sono molto utili in quanto, per essere utilizzate, non occore che siano metabolizzate dal fegato ma una volta assorbite dall’ intestino passa no direttamente al muscolo. La loro principale funzione è quella di creare una situazione catabolica all’ interno del muscolo favorevole alla sintesi delle proteine e una anticatabolica caratteristica degli sforzi prolungati.
GLUTAMMINA
Durante l’ allenamento l’ elevata richiesta di amminoacidi può portare ad una situazione catabolica, l’ assunzione di glutammina come quella degli amminoacidi ramificati favorisce l’ anabolismo e l’ idratazione muscolare aiutando l’ ingresso di acqua nel muscolo. Questa sostanza causa un senso di benessere dovuto alla funzione antidolorifica ed antiinfiammatoria, favorisce un recupero più rapido ed ha funzione disintossicante aiutando la lucidità mentale e lo smaltimento delle tossine post allenamento.
TAURINA
E’ un amminoacido non essenziale presente nel cervello che agevola i processi di neurotrasmissione, la cui carenza provoca cali di attenzione e memoria. Può essere anche sintetizzata dal fegato e per il suo corretto utilizzo è necessario che nell’ organismo ci siano anche vitamina B6,C ed E. A livello sportivo è usata per aumentare le contrazioni cardiache favorendo la circolazione, è infatti presente in molte bevande energetiche ed integratori vitaminici.
CARNITINA
e’ utilizzata dal corpo per convertire i grassi in energia, è quindi fondamentale per la riduzione dei trigliceridi nel sangue. Viene sintetizzata dal fegato e non è considerata un nutriente importante ma è di grande rilevanza per gli sportivi, in quanto facilita il trasporto degli amminoacidi ramificati amplificandone le proprietà.
CREATINA
Sintetizzata nel fegato dal quale viene trasportata nei muscoli nei quali si trasforma in un composto molto energetico, la fosfocreatina, una fonte di energia molto importante soprattutto all’ inizio dello sforzo fisico, quando la quantità di atp prodotta è ancora bassa. Cosi si può dire che i livelli di fosfocreatina nel muscolo siano molto determinanti per la durata della prestazione.
Il supplemento di creatina avviene con dosaggi dai 4/6 gr fino a 20 gr giornalieri per periodi di massimo 15/20 giorni, questi cicli possono aumentare i livelli di creatina nei muscoli fino al 70%, i livelli di creatina nei muscoli tornano normali dopo 3/4 settimane dalla fine della somministrazione.
Per gli atleti che svolgono sport di potenza la creatina è utile per innalzare il picco massimo della forza, invece negli atleti di sport misti come il calcio la somministrazione di questo integratore serve a protrarre sempre più a lungo la capacità di eseguire delle prestazioni ottimali.