ESECUZIONE DEGLI ESERCIZI IN PALESTRA
Francesco
Ciao Roberto, premetto che ho linkato il primo video che mi è capitato sott’occhio, che è molto simile ad altri appartenenti alla stessa categoria, quindi volevo farti delle domande:
perché la maggiora parte dei trainer ci insegna a fare movimenti lenti, controllati e possibilmente (come mi sembra di ricordare anche tu abbia scritto nel tuo sito) con più ampiezza possibile, mentre ad esempio in questo video, si notano i movimenti non molto ampi, poco controllati e fatti abbastanza velocemente ?
Inoltre a me è stato insegnato (non so se correttamente) ad esempio nel pulley classico, di mantenere la schiena perpendicolare al pavimento, e negli altri esercizi di limitare i suoi inarcamenti e movimenti oscillatori. Cosa che nel video Coleman non mi sembra faccia molto (CORREGGIMI SE SBAGLIO!!!!). Quindi volevo avere un po’ una dritta su cosa è meglio fare e non fare! 🙂
P.s. Nelle Dip alle parallele, quanto agisce sul lavoro muscolare, la distanza tra le 2 prese ?
Ad esempio se ho le prese a 50cm lavoro con gruppi muscolari diversi rispetto ad una distanza di 70cm ?
Se si, che distanza è più indicata per far lavorare meglio il petto?
Grazie.
A presto!
Roberto Eusebio, Absolute National champion of Bodyfitness, Professional
Ciao Francesco,
hai preso in considerazione un grande campione.
Spesso leggo nel web o sulle riviste, atleti che utilizzano 5/8 gr di proteine per Kilo corporeo,
Alimentazioni che si aggirano intorno alle 7000/9000 calorie,
allenamenti eseguiti tutti i giorni, più volte al giorno !!
Come può un essere umano sopportare questi schemi ?
Avrai riscontrato, ascoltando gli stimoli del corpo, che eseguendo un esercizio controllando il carico in tutto l’arco del movimento, si da la possibilità al cervello di captare maggiori sensazioni, in particolare dai la possibilità ad un reclutamento delle fibre maggiore !!
E’ superiore in questo caso anche la capacità di isolare un determinato muscolo trasmettendo in questo modo un impulso elettrico maggiore concentrato al muscolo interessato.
Ricordiamo che lo stimolo primario al muscolo è trasmesso dal nostro cervello, non dal carico !!
Usando meno sinergia muscolare il sistema neurale viene sottoposto a minor stress.
Il recupero neurale in questo caso sarà più veloce.
Anche il sistema endocrino sarà meno stressato, in particolar modo avremo minor produzione di cortisolo (ormone dello stress antagonista al testosterone..)
Cosa succede se diamo la possibilità al corpo, di assimilare più proteine, di recuperare più velocemente, di tenere basso il cortisolo, di avere una capacità di reclutare le fibre con un sistema neurale super potente ??
Possiamo in questo modo concentrarci su enormi carichi e per quanto riguarda l’esecuzione o la velocità non ha molta importanza, il reclutamento e la percezione neuro-muscolare la si ha comunque !!
Quindi basta aumentare le capacità del nostro corpo …..
Come ??
La risposta la sai perfettamente !! .-)
Se prendi in considerazione degli esempi, prendili in considerazione a 360° !!
Per il pulley, leggi il link seguente :
esercizi banditi perche’ fanno male ..
Per quanto riguarda le dip, la larghezza dipende dalla larghezza del tuo asse bisacromiale (larghezza spalle..).
tenendo gomiti aderenti al busto sentirai più sinergia da parte dei tricipiti, viceversa su pettorali e spalle.
a presto
Roberto
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