Buonasera, dopo miliardi di terapie che non hanno sortito nessun effetto ho deciso di provare un approccio diverso. Il mio fisico dopo quasi due anni di totale inattività è completamente atonico e anche solo una camminata mi fa riacutizzare i dolori nel tratto cervicale. Sono stanca di fare fisioterapia, stanca di farmi ingannare e sono fermamente convinta che l’unico modo che ho per migliorare la mia condizione sia quella di rinforzare i muscoli del collo e di tutti i paravertebrali. Mi chiedo: esistono degli esercizi sicuri che non peggiorino l’ernia e che vadano a rinforzare tutto il tratto cervicale in modo da poter svolgere una vita normale? Spero tanto che vorrà aiutarmi.
Lisa
Buongiorno Lisa,
Le problematiche che riguardano la colonna vertebrale, in particolare del tratto cervicale, sono indiscutibilmente le più noiose, sia come sintomi, sia come gestione del problema.
Da li partono terminazioni nervose che coinvolgono tutto quello che possiamo immaginare.
Premesso questo, sconsiglio vivamente di effettuare esercizi specifici dei muscoli del collo, poichè non avendo un articolazione sana, sia in termini sicuramente di postura, sia per l’ernia, avrebbe in ogni caso, una compressione, data dalla contrazione dei muscoli del collo.
Ci sono atleti che allenano la muscolatura del collo con appositi attrezzi, le allego il link:
https://eusebio.pro/domande-dai-forum/allenare-i-muscoli-del-collo/
Nel suo caso, li sconsiglio, ma le consiglio sicuramente di fare esercizi di tonificazione, avvicinandomi al lavoro delle parte interessata, con un lavoro di sinergia muscolare e non diretto.
Esercizi per spalle, dorsali, ecc…, scaricando il più possibile o per quanto sia possibile il tratto cervicale.
In questo modo non agirà in specifico su quei muscoli, mentre effettua gli esercizi per mantenere la postura corretta, tali muscoli si contrarranno in isometria per dare stabilità al collo, e ribadisco, raccomando la postura durante l’esecuzione degli esercizi.
Gli esercizi devono essere eseguiti lentamente e con controllo in tutto l’arco del movimento, niente esplosività.
Quando si fa tonificazione e si ha questo tipo di problema e normale avere anche se lieve una compressione, quindi esercizi di stretching, spesso fatti eseguire dai fisioterapisti, direi che sono obbligatori, almeno fino a quando non accuso più dolori o altri fastidi.
E’ chiaro che non fare nulla, può solo che peggiorare la situazione, l’ipotonia porta sempre ad un carico eccessivo alle articolazioni in genere, il muscolo stabilizza attivamente le articolazioni scaricandole dalle tensioni.
Secondo il mio punto di vista sarebbe meglio che inizialmente fosse seguita da un professionista, anche se lavora in isometria.
Purtroppo altro non si può fare, sicuramente non bisogna trascurare la tonificazione, cercando, quando farà questi esercizi di percepire la tensione muscolare ma non il dolore articolare.