DIETA NORMOCALORICA E BILANCIO AZOTATO POSITIVO
David
ciao roberto come stai?
volevo chiederti una cosa importante.
Si sa che per mettere massa muscolare l’alimentazione é molto importante. La mia domanda é:
per un natural é veramente necessario fare diete ipercaloriche per mettere massa magra? o é possibile metterla anche con una normocaloria ma con proteine in piu in modo da avere un bilancio azotato positivo? In base alla fisiologia sembra che ogni surplus calorico vada cmq solo in grasso e solo atleti supportati dalla chimica possono trarne vantaggio..
ROBERTO EUSEBIO, ABSOLUTE NATIONAL CHAMPION OF BODYFITNESS, PROFESSIONAL
DIETA NORMOCALORICA E BILANCIO AZOTATO POSITIVO
Ciao David,
spesso vengono pubblicati schemi alimentari, che non descrivono se dietro essi vi sia o no un supporto chimico.
Quello che dici e’ corretto!
Per farti capire meglio su cosa dobbiamo concentrarci ti faccio una piccola premessa.
L’errore più comune che vien fatto quando si tratta di impostare un programma alimentare, che abbia il fine al dimagrimento o all’ipertrofia, e’ quello di limitarsi solamente al calcolo delle calorie.
Certo l’introito calorico e’ importante, và considerato, ma ancor piu’ da considerare e’ il nostro obiettivo !!
Se il nostro obiettivo e’ quello di diminuire il grasso corporeo oppure quello aumentare la massa muscolare, il fulcro del nostro schema alimentare deve essere sempre lo stesso !!
TENERE ALTO IL METABOLISMO!!
Tenere alto il metabolismo diventa il nostro obiettivo primario se vogliamo ottenere tangibili risultati e mantenerli nel tempo.!
L’errore piu’ comune fatto nella maggior parte dei casi e piu’ espressamente nel caso del dimagrimento e’ quello di tener basse le calorie nell’alimentazione (quindi ad esempio se un soggetto ha un metabolismo di 1500 cal giornaliere, si imposta un programma a 1300 cal. giornaliere, il deficit calorico porta inevitabilmente a calare di peso ..), anche se in questo modo, vi e’ si un calo di peso iniziale, ma con relativo abbassamento del metabolismo ( il corpo si adegua sempre a tutte le sollecitazioni a cui lo sottoponiamo), ed inevitabilmente siccome non possiamo continuamente ridurre l’apporto calorico, per calare ulteriormente di grasso, si arriva di nuovo a ri-aumentare il peso ed in specifico il grasso corporeo che avevamo iniziato ad eliminare e anzi spesso lo si riprende con i dovuti interessi !.
Lo stesso vale per un surplus calorico, inizialmente si aumenta di massa muscolare (anche), ma è chiaro che il grasso depositato diventa importante!.
Premesso tutto cio’ impostando lo schema alimentare si capisce che introito calorico diventa uno dei tanti parametri da tenere in considerazione, ma non l’unico.
Come spiegavo in precedenza in diversi post, una delle regole primarie che deve rispettare un programma alimentare corretto è quello di rendere più o meno stabile la glicemia durante la giornata.
Questo vien fatto sicuramente non creando stati ipoglicemici, quindi farò tanti piccoli pasti, facendo una cernita di quei cibi che hanno un indice glicemico alto, limitandone l’introito al fabbisogno minimo necessario.
DIETA NORMOCALORICA E BILANCIO AZOTATO POSITIVO
Qui in evidenza i carboidrati che pur avendo 4,5 kcal per grammo come le proteine e piu’ bassi invece dei grassi che hanno 9 kcal per grammo, hanno un indice glicemico, (la velocita ’ di entrare nel ciclo ematico), molto più alto rispetto agli altri due macronutrienti.
Altro fattore da tenere presente per ottenere un metabolismo alto, quello di rispettare l’introito proteico consigliato dai LARN, che nel caso dello sportivo varia ovviamente dalla tipologia della disciplina, ma che si aggira nella donna intorno a 1 gr di pro per kilo corporeo e nell’uomo intorno 2 gr di pro per kilo corporeo.
In questo modo con un buon allenamento isotonico la garanzia di un metabolismo più alto diventa certa.
Non dimentichiamo l’importanza dei grassi (essenziali o eicosanoidi), hanno la pecuniarità oltre a tutto il resto già descritto di avere un indice glicemico davvero basso.
I Sali minerali e vitamine sono definiti i “catalizzatori” delle reazioni metaboliche che caratterizzano il corpo, quindi la loro deplezione porta il soggetto ne a dimagrire ne ad aumentare di muscolatura.
Sottolineo questo, perche’ stiamo vivendo un periodo di grande abbondanza dei macronutrienti (carboidrati, grassi e proteine), viviamo nel contempo uno stato di iponutrizione legato a micronutrienti (Sali minerali e vitamine), a causa della sofisticazione e conservazione dei cibi ( ma di questo ho già parlato nei precedenti post).
Con questa piccola premessa capisci David che non serve un surplus- calorico se rispettiamo questi concetti di base.
DIETA NORMOCALORICA E BILANCIO AZOTATO POSITIVO
Un apporto proteico adeguato, utilizzo necessario dei carboidrati quanto basta per mantenere ricchi di glicogeno i nostri muscoli, ecco che l’eccedenza diventa per un natural un fardello di accumulo di grasso corporeo piu’ duro da smaltire nella fase dedicata alla definizione.
Certo che con un supporto chimico il concetto cambia e cambia proprio a partire dall’apporto proteico che può arrivare a 5/6 gr per kilo corporeo, determinate sostanze sono deputate ad aumentare la sintesi proteica.
Riassumendo, si ad una dieta normo-calorica che chiamerei “equilibrio-dieta”, che ci accompagna nella normalità e con questa ci si arriva nel tempo imparando a conoscerci…. Dedicando particolare attenzione, nella fase di massa o definizione alle modifiche che avvengono al corpo con lievi incrementi o decrementi dei vari macronutrienti, questo diventa una scoperta importante e necessaria relativa al nostro corpo per il raggiungimento dei nostri obiettivi!
A presto
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