Attività fisica e allattamento acido lattico e latte materno
L’esercizio fisico fa bene a tutti, non viene controindicato a nessuno e in nessun caso, comprese le mamme che allattano
Attività fisica e allattamento acido lattico e latte materno
Attività fisica e allattamento acido lattico e latte materno – Le mamme che si allenano e riscontrato da studi scientifici che hanno un ottimo sistema cardiovascolare una migliore composizione corporea e sopratutto tendono a sentirsi meglio anche emotivamente rispetto a quelle mamme che non si allenano.
Le mamme che allattano al seno, le quali abbinano esercizio fisico, riescono a stare sicuramente meglio e in salute, riducendo lo stress e proteggendosi da un eventuale calo emotivo o stato depressivo.
Le madri che si allenano mentre seguono un regime alimentare corretto riescono a perdere tessuto adiposo preservando la loro muscolatura e aiutando la loro parete addominale, dilatata per la gravidanza, a riprendere nel più breve periodo la forma desiderata.
E’ da sottolineare che l’esercizio fisico non diminuisce la fornitura di produzione di latte materno.
I bambini anche durante la gravidanza, con madri che si allenano, acquisiscono gli stessi benefici prodotti dall’allenamento stesso e l’alimentazione della madre.
Tuttavia l’esercizio fisico troppo intenso dove si ha una cospicua produzione di acido lattico potrebbe alterare il sapore del latte materno.
Il latte materno in questo caso premetto che non è pericoloso o tossico per il bambino, ma cambia sensibilmente di sapore, diventando più aspro e questo potrebbe portare il bambino ad un rifiuto alla poppata.
Attività fisica e allattamento acido lattico e latte materno
Invece l’esercizio moderato che non aumenta significativamente i livelli di acido lattico, presenti purtroppo anche nel latte materno, non crea assolutamente nessun tipo di problema, anzi come dicevo può portare benefici anche al bambino e palesemente alla mamma.
Ricordiamo tuttavia che anche dopo un esercizio fisico intenso, l’acido lattico viene smaltito dal corpo in poche ore, quindi basterebbe organizzarsi con gli orari della poppata e l’allenamento, in tal caso ovvieremmo alla problematica del sapore del latte materno.
Consiglio di farsi seguire da un Professionista con programmi di allenamento mirati che possa modulare o consigliare il tipo di attività fisica adatto alla mamma, senza incorrere a problematiche di alterazione di sapore del latte materno.
Studi Pubblicati in Pub Med su latte materno e attività fisica
Lo scopo di questo studio era osservare l’accettazione infantile del latte materno post-esercizio.
Ventisei donne in età post parto in allattamento hanno esercitato al massimo (consumo massimo di ossigeno = 35,1 +/- 9.2 [DS] mL min-1 kg-1) su un tapis roulant.
Il latte materno è stato raccolto tramite autoespressione a riposo prima dell’esercizio e a 10 e 30 minuti post-esercizio e analizzato per l’acido lattico con metodi enzimatici.
Dopo l’esercizio, i bambini sono stati presentati con il pre-esercizio delle loro madri e il latte post-vendita in un design a doppio cieco.
La madre ha valutato l’accettazione da parte del bambino dei campioni di latte.
C’è stata una differenza significativa nell’accettazione del latte pre-esercizio e post-esercizio come analizzato dall’analisi dello studio.
L’esercizio ad alta intensità ha comportato un aumento significativo della concentrazione di acido lattico nel latte materno che può essere abbastanza elevata da influenzare il sapore del latte.
La ridotta accettazione del latte post-esercizio è stata associata ad un aumento della concentrazione di acido lattico.
Attività fisica e allattamento acido lattico e latte materno