ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA ?
il Bioanalizzatore detto anche Bia (Body Impedence Assessment), o impedenziometria e’ uno strumento che serve ad analizzare la percentuale della composizione corporea (massa grassa, massa muscolare) utilizzando appunto la resistenza che offre il corpo utilizzando degli elettrodi poste all’estremita’ , solitamente polsi e caviglie.
L’impedenza infatti aumenta all’aumentare del tessuto adiposo poichè in questo tipo di tessuto la conducibilità elettrica è minore rispetto a quella riscontrata nei distretti muscolari.
Questo avviene perchè la massa magra è costituita per la gran parte da acqua che è un buon conduttore di energia elettrica, mentre la massa grassa è costituita da adipe che, al contrario, funge da isolante.
ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA
Attraverso il passaggio di corrente elettrica (lieve ovviamente..) è possibile risalire al contenuto di acqua corporea (intra ed extra cellulare), e con appositi programmi computerizzati determinare il metabolismo basale del soggetto esaminato.
E’ un strumento poco invasivo al contrario della ANTROPOPLICOMETRIA, ma il risultato con quest’ultima se utilizzato dallo stesso operatore lo ritengo molto piu’ preciso e professionale.
Nel primo i dati rilevati sono subordinati dallo stato di idratazione che quel corpo ha in quel momento e non solo, ma anche dallo stato di umidita’ presente nella stanza stessa dove stai esercitando tale rilevazione.
ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA
Inoltre senza una visita specifica di misurazione con calibri ossei appositi, non si riesce a determinare che normotipo sto analizzando e senza un cm di misurazione della circonferenza di precisi punti, a riposo e in contrazione non riuscirei a determinare un area muscolare indice di dilatazione, quindi di allenamento muscolare, il plicometro e’ il completamento dell’operazione, un calibro apposito per la misura del grasso sottocutaneo da applicarsi in precisi punti di repere.
Questo calibro ha una taratura pressoria tale da permettere dopo 2/3 sec. di rilevare con esattezza lo spessore esatto, questo perche’ vi e’ presenza d’ acqua che viene in questo modo non tenuta in considerazione.
ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA
Ovvio che per maggior precisione consiglio di ripetere nello stesso punto 2/3 rilevazioni.
La bilancia e la misurazione dell’altezza del soggetto sono il completamento delle rilevazioni ANTROPO-PLICOMETRICHE.
Un bravo professionista perche’ ti garantisca dei risultati, deve inevitabilmente sapere del soggetto preso in esame il piu’ possibile.
ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA
La Bio la ritengo molto limitata, oserei dire uno strumento eccezionale e veloce per il marketing e la comunicazione di coloro che di questa professione ne sanno poco, poiche’ sapere il normotipo che abbiamo di fronte, l’indice di dilatazione e tutto quello descritto, risultano parametri che ad ogni controllo del soggetto ci possono aiutare ad essere piu’ precisi nel variare il programma del soggetto stesso.!
La figura del professionista che applica questa tecnica è forse piu’ dura ed invasiva, ma forse e’ un professionista proprio perche’ riesce a studiare il corpo nei minimi dettagli e per fare questo il corpo deve essere “nudo e disposto ad essere misurato”.
ANTROPOPLICOMETRIA, PLICOMETRIA O IMPEDENZIOMETRIA
Raccomando e’ a tutti i professionisti, personal e atleti, che la manualità nel rilevamento delle pliche deve essere effettuata sempre dal medesimo operatore, per essere certi che la stessa manualità garantisca le differenze tra le varie rilevazioni precedenti, diversi operatori potrebbero generare rilevazioni differenti a seconda dei punti di repere, e la manualità stessa.
Quello che importa non e’ che un soggetto sia all’8 % o al 8,5 % di grasso.
Quello che conta e’ che il soggetto da un controllo all’altro abbia sempre dei tangibili risultati che motivano non solo l’atleta ma anche il professionista che lo segue, perche’ prima di tutto un bravo personal e’ un bravo COACHING “UN BRAVO TRASCINATORE” e gli elementi da tener in considerazione per il risultato sono davvero molteplici.